Nelle scorse settimane la giunta regionale della Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore al turismo Lara Magoni, il Piano annuale della promozione e dell’attrattività turistica 2018 che prevede l’impiego di 6 milioni e 725 mila euro per le attività volte alla valorizzazione e al potenziamento del turismo in Lombardia.
“Un Piano importante – ha spiegato l’assessore regionale Magoni – che destina risorse ad un settore, quello turistico, fondamentale per l’economia e l’occupazione in Lombardia; dalle città d’arte ai laghi, dai paesaggi naturalistici alle montagne sino ai percorsi enogastronomici, la nostra regione ha una spiccata vocazione turistica e il piano mira a potenziare ulteriormente i servizi e la qualità della proposta, con l’obiettivo di far diventare la Lombardia prima meta turistica italiana”.
Il Piano prevede l’impiego di 1 milione e 260 mila euro per la promozione e il marketing territoriale, l’accoglienza e la formazione, con la creazione di percorsi ad hoc finalizzati alla preparazione di professionisti qualificati e competenti: dagli albergatori ai ristoratori, dagli operatori delle strutture ricettive alle guide turistiche e ai tour operator.
“Nel 2017 in Lombardia vi sono stati 16 milioni e mezzo di arrivi – ha aggiunto Lara Magoni -, con oltre 39 milioni di presenze e una crescita rispetto all’anno precedente rispettivamente del 7,5% e del 5,9%. Ma possiamo fare di più: dobbiamo mirare a un turismo sempre più destagionalizzato, in grado di far apprezzare le nostre bellezze per tutto l’anno. Per raggiungere tale obiettivo, e’ necessario puntare su servizi efficienti e strutture all’avanguardia, valorizzando un ‘turismo dei territori’ che attragga sempre più visitatori da ogni parte del mondo”.
Il Piano mette infatti a disposizione 5 milioni e 215 mila euro per azioni e strumenti di sostegno dei territori, come bandi per il finanziamento alle imprese di settore, voucher e progettualità mirate. Ma l’impegno di Regione Lombardia mira anche ad implementare ed elevare la qualità, l’innovazione e la digitalizzazione dell’intero sistema.